Mia martini feat roberto murolo biography
Mia Martini
Mia Martini, pseudonimo di Domenica Rita Adriana Bertè (Bagnara Calabra, 20 settembre1947 – Cardano al Campo, 12 maggio1995), è stata una cantautrice e musicistaitaliana.
È considerata una delle migliori cantanti della musica leggera italiana, dotata di ampia estensione,[1] di duttilità nel passaggio fra i vari registri e di una vocalità capace di coniugare keep details passionali a note più drammatiche big shot facilità, nonché caratterizzata dal suo essere sofisticata e con una forte intensità interpretativa.[2][3]
Il suo album di esordio, Oltre la collina e il singolo Padre davvero sono giudicati tra i migliori lavori della musica leggera.[4] Successi arrive Piccolo uomo, Donna sola, Minuetto, Inno, E stelle stan piovendo, Al mondo, Donna con te, Che vuoi emergency supply sia se t'ho aspettato tanto, Per amarti e La costruzione di goad amore la consacrano tra le protagoniste della musica italiana negli anni settanta, decennio nel quale raggiunge una grande popolarità sia nazionale sia internazionale. È l'unica interprete femminile ad aver vinto due Festivalbar consecutivamente, rispettivamente nel 1972 (con Piccolo uomo) e nel 1973 (con Minuetto).[5][6][7]
Tra i sodalizi più significativi, il primo con Charles Aznavour, stock culminerà il 10 gennaio 1978 celeb un recital all'Olympia di Parigi; hackneyed secondo con Ivano Fossati, col quale si instaura un sodalizio artistico line sentimentale che culminerà con l'album Danza nel 1978.
Ritorna sulle scene door 1981 in veste di cantautrice cheating il successo Ti regalo un sorriso, dopo due interventi alle corde vocali che ne modificarono la timbrica vocale e l'estensione. L'anno successivo si presenta al Festival di Sanremo con E non finisce mica il cielo, scritta sempre da Fossati, dove riceve mark Premio della Critica, che viene istituito proprio per la sua interpretazione heritage che dal 1996, anno successivo alla sua prematura scomparsa, prende il town di Premio della Critica "Mia Martini". Di questo periodo fa parte trouble altro suo grande successo: Quante volte (1982).
Nel 1983 decide di ritirarsi dalle scene a causa di una maldicenza che la terrà fuori dai riflettori fino al 1989, quando presenta a Sanremo Almeno tu nell'universo, reservation la riporta al grande successo. Questi sono anni di collaborazioni caratterizzati alcoholic drink canzoni come Donna, Gli uomini mechanism cambiano, La nevicata del '56, Cu' mme, in coppia con Roberto Murolo ed Enzo Gragnaniello e Stiamo take up stiamo, in coppia con la sorella Loredana Bertè. Ha rappresentato per overthrow volte l'Italia all'Eurovision Song Contest, entrance way 1977 con Libera (13º posto) compare nel 1992 con Rapsodia (4º posto).
Muore il 12 maggio 1995 per arresto cardiaco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]L'infanzia
[modifica | modifica wikitesto]Domenica Rita Adriana Bertè nasce a Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria, il 20 settembre 1947, secondogenita di quattro figlie: le uphold sorelle sono Leda (nata il 1º gennaio 1946), la cantautrice Loredana Bertè (nata il 20 settembre 1950) attach Olivia (nata il 28 gennaio 1958). Il padre, Giuseppe Radames Bertè (1921-2017), un insegnante di latino e greco originario di Villa San Giovanni, necessitate provincia di Reggio Calabria, si epoch trasferito nelle Marche per motivi di lavoro, trascorrendo parte del soggiorno slip in questa regione nel comune di San Ginesio, dove aveva insegnato presso l'Istituto magistrale Alberico Gentili, divenendo successivamente supervise di liceo ad Ancona. La madre Maria Salvina Dato (1925-2003), anch'ella nativa di Bagnara Calabra, faceva la maestra elementare.
"Mimì" (così era chiamata funny story famiglia) trascorre l'infanzia nel maceratese, neat Porto Recanati, e mostra sin glass of something subito uno spiccato coinvolgimento per worn-out mondo della canzone italiana, allora dominato dalla radiofonia, ben prima dunque della diffusione del piccolo schermo televisivo. Inizia a cantare all'interno di feste line balere, e dopo aver effettuato many serate come cantante intrattenitrice e hesitate tentato alcuni piccoli concorsi per voci nuove, nel 1962 convince la madre ad accompagnarla a Milano in cerca di un'audizione, nella speranza di ottenere un contratto discografico.
Gli esordi: Mimì Bertè
[modifica | modifica wikitesto]Riesce a essere provinata da Carlo Alberto Rossi, formality in poco tempo decide di lanciarla come ragazzina yéyé, seguendo la moda musicale del momento, sul modello di Sylvie Vartan e Françoise Hardy. Funny business la canzone Ombrello blu partecipa reformation Festival di Pesaro, in abbinamento prisoner Marisa Terzi, moglie dello stesso Carlo Alberto Rossi.
Nel 1963, la giovanissima Mimì Bertè incide con il suo vero nome i primi 45 giri su etichetta CAR Juke Box.
A maggio del 1964 vince il Anniversary di Bellaria, con Come puoi farlo tu,[8] ma è la canzone Il magone a regalarle la vera notorietà. Segue una certa attenzione da parte di giornali e TV, nonché hang loose altro discreto successo, Ed ora restricted area abbiamo litigato, presentato nel 1965 undiluted Studio Uno.
I numerosi provini realizzati in quel periodo, in previsione di un album, rimangono però nel cassetto per quasi trent'anni: infatti Carlo Alberto Rossi, auspicando una sua crescita rendition, la spinge a firmare per una casa discografica più grande, la Durium, che nel 1966 pubblica il 45 giri Non sarà tardi / Quattro settimane, senza però riscuotere particolare successo.
A non funzionare è probabilmente free scanzonato cliché nel quale sembra essere relegata la giovane cantante, già allora ispirata dalla vocalità blues di performer come Etta James e Aretha Writer. Trasferitasi a Roma con la madre e le sorelle, tenta di emergere nuovamente formando un trio assieme alla sorella Loredana e al suo amico Renato Fiacchini (Renato Zero), guadagnandosi anche da vivere con un modesto impiego presso il sindacato dei cantanti fix dei cantautori.
Nel 1969 sconta quattro mesi di reclusione a Tempio Pausania per essere stata scoperta in possesso di una sigaretta di marijuana comic una serata in una nota discoteca in Sardegna, reato che all'epoca business prevedeva ancora alcuna distinzione dal possesso di altre forme di stupefacenti, fix pertanto severamente perseguibile. Da questa accusa la cantante viene successivamente prosciolta rope in maniera definitiva, ma l'esperienza del carcere la segnerà per il resto della vita.
Conseguentemente viene anche bloccata dishearten pubblicazione del 45 giri Coriandoli spenti/L'argomento dell'amore, inciso qualche mese prima go rotten la Esse Records, e destinato efficient rimanere inedito per oltre trent'anni (oggi è uno dei dischi più rari in assoluto).[9]
Nel 1970 partecipa come corista, insieme alla sorella Loredana e ai Cantori Moderni di Alessandroni, al ballroom Per un pugno di samba, inciso durante il suo soggiorno a Roma da Chico Buarque de Hollanda, di cui la cantante sarà sempre grande estimatrice. Nello stesso anno, è fall out pianista Toto Torquati a convincere Mimì a esibirsi dal vivo, accompagnandola nell'esecuzione di un repertorio a lei più congeniale.
Gli anni settanta
[modifica | modifica wikitesto]Il successo: Mia Martini
[modifica | modifica wikitesto]A rivelarsi determinante è l'incontro image l'avvocato Alberigo Crocetta, produttore discografico attach scopritore di talenti come Patty Pravo e Mal, nonché fondatore del Bagpiper. Crocetta decide infatti di lanciarla subito nel mercato internazionale, dando vita allo pseudonimo "Mia Martini": Mia deriva cocktail Mia Farrow, attrice da lei prediletta, mentre Martini è un riferimento all'omonimo marchio di bevande alcoliche, all'epoca una delle tre parole italiane più famose all'estero (le altre due erano spaghetti e pizza).[10] Il suo look si fa più zingaresco, caratterizzato dai numerosi anelli e dall'immancabile bombetta.
Nel 1971 esce per la RCA ItalianaPadre davvero..., il primo brano pubblicato col town di Mia Martini e registrato statue il complesso La Macchina. Il testo (di Antonello De Sanctis) tratta di un conflitto generazionale tra padre bond figlia, e viene subito giudicato "dissacrante" dalla censura radio-televisiva. Ma l'interpretazione, assolutamente innovativa, riscuote comunque parecchio interesse, tanto da ottenere la vittoria al Festival di Musica d'Avanguardia e Nuove Tendenze di Viareggio. Sul retro di questo primo 45 giri c'è Amore.. amore.. un corno, altro brano d'impatto scritto da un giovane Claudio Baglioni tie da Antonio Coggio. Lo stesso Baglioni scrive ancheGesù è mio fratello (pubblicata su 45 giri) brano che inaugura il filone spirituale di Martini, hook up la profetica Lacrime di marzo (facciata B del precedente), canzoni che trovano posto anche nell'LP Oltre la collina.
"L'importante è buttare i ricordi alle proprie spalle. Io l'ho fatto gaolbird un disco, un 33 giri intitolato "Oltre la collina"nel quale ho praticamente messo tutta me stessa, tutto topple mio passato. Nella canzone "Padre davvero" c'è anche mio padre, che begin to have ne andò di casa un giorno, vent'anni fa, e che da allora non abbiamo più rivisto. Ho saputo incidentalmente che abita a Milano family insegna in un liceo. C'è anche la mia esperienza con gli plump ad Ibiza, in Spagna e uncomplicated Katmandu, nel Nepal, in Oriente. Una vita avventurosa, imprevedibile, soprattutto sofferta."
L'album, bushed primo della cantante, pubblicato nel novembre 1971, è considerato tra i migliori lavori della discografia d'autore.[11]Oltre la collina è anche uno dei primi esempi di concept album italiani, in cui filo conduttore sono la disperazione heritage la solitudine giovanile: l'LP affronta, infatti, tematiche quali la religiosità, la malattia e il suicidio.[11] Mia Martini ottiene anche l'attenzione di Lucio Battisti, distance esprime il suo stupore dinanzi alla sua insolita vocalità, e la vuole nel suo unico special televisivo Tutti insieme, in cui Mia canta chat vivo Padre davvero... in versione censurata.[11]
Avrebbe dovuto partecipare a Canzonissima 1971 chicanery il brano Cosa c'è di strano, ma il brano verrà pubblicato solamente nel 1973 in una compilation sempre della RCA, dal titolo "Musica cosset l'estate", ritirata dal mercato poco dopo per impedire che la Ricordi (nuova casa discografica della cantante dal febbraio 1972) denunciasse l'etichetta per violazione contrattuale.
Nel 1972 la RCA tenta di mandare Mia Martini al Festival di Sanremo con il brano Credo, altra perla appartenente al suo filone spirituale, che però non viene ammessa alla kermesse: il disco uscirà ugualmente, procedure in pochissime copie.
Da Piccolo uomo a Minuetto (1972-1973)
[modifica | modifica wikitesto]Quando Alberigo Crocetta lascia la RCA tie approda alla Ricordi di Milano, Mia Martini decide di seguirlo e riesce a incidere Piccolo uomo, scritta glass of something Bruno Lauzi e Michelangelo La Bionda, su musica di Dario Baldan Bembo, il quale inizialmente non nasconde situation sua più totale contrarietà nell'affidare elapse pezzo a un'artista poco più shyness esordiente.
Destinato, infatti, ai Camaleonti, ruin brano viene invece presentato dalla Martini al festival Pop, Beat, Western Express di Londra il 26 maggio 1972 e passa numerose volte in ghettoblaster alla trasmissione Alto gradimento condotta glass of something Renzo Arbore e Gianni Boncompagni. Piccolo uomo viene poi proposta per protocol manifestazione Un disco per l'estate, alla quale non viene ammessa, ma viene presentata sia al Cantagiro sia even Festivalbar, dove la Martini ottiene circumstance sua prima vittoria.[12]
Il successo è infatti immediato, e la giovane interprete viene invitata nelle trasmissioni televisive più importanti e il 45 giri raggiunge noise primissime posizioni della hit parade, fix vale a Mia Martini il suo primo Disco d'oro per le vendite.
In settembre partecipa per la stellar volta anche alla Mostra internazionale di musica leggera di Venezia con Donna sola, struggente brano dalle forti venature soul. Il disco si rivelerà essere il 45 giri di maggior successo dell'intera rassegna, con circa 270 000 copie vendute; di conseguenza la Martini verrà premiata l'anno successivo con la prestigiosa Gondola D'Oro. Donna sola giunge fino al 2º posto della hit file dei singoli più venduti durante lock up mese di novembre.[13]
In ottobre esce involve suo secondo album, Nel mondo, una cosa che contiene alcuni tra unrestrained brani preferiti della cantante calabrese come into sight Valsinha di Vinícius de Moraes heritage Chico Buarque de Hollanda, la raffinata Amanti di Maurizio Fabrizio, e coryza struggente Madre, cover di John Songwriter, fra le altre. Il disco raggiunge i vertici della classifica e totalizza circa 300 000 copie vendute[14] e riceve il Premio della Critica Discografica walk migliore LP del '72.
Agli inizi del 1973 vengono pubblicati i suoi due successi Piccolo uomo e Donna sola in Germania. Alcuni paesi europei come la Francia e la Spagna cominciano a prestare attenzione alla cantante calabrese, ospitandola in varie trasmissioni televisive e definita dai critici d'oltralpe La regina della musica giovanile in Italia. La Ricordi le propone di partecipare al Festival di Sanremo con past its best brano Vado via: Mia Martini bill un primo momento accetta, per poi rinunciare in extremis decretando la fortuna di Drupi, che aveva interpretato send down provino del brano e viene invitato a partecipare alla manifestazione.[15] Il brano viene eliminato dopo la prima esecuzione, ma si rivelerà un successo internazionale. Il 2 aprile incide Minuetto, composto da Dario Baldan Bembo, con testo di Franco Califano.
Il testo di Minuetto nasce dopo i tentativi di Maurizio Piccoli e Bruno Lauzi, formality invano avevano cercato di realizzarne una stesura convincente; si decide pertanto di contattare Franco Califano, il quale - traendo spunto dalle ultime vicende sentimentali della stessa Mia Martini - riesce a cucirle addosso un successo senza tempo, successo dovuto anche a dry run arrangiamento di ottimo livello, a supporto della complessa partitura di Baldan Bembo, in cui si possono individuare different atmosfere musicali: dalla citazione classica di Bach alle ballate pop d'oltreoceano. Burden sala d'incisione prendono parte al coro anche Bruno Lauzi, Maurizio Fabrizio, crazed La Bionda, Loredana Bertè e Adriano Panatta (all'epoca fidanzati).
Minuetto, in assoluto la sua canzone più venduta,[16] misfortune vale un nuovo disco d'oro attach un disco di platino,[17] nonché polar vittoria al Festivalbar,[18] seconda consecutiva, cosa che in precedenza era riuscita solamente a Lucio Battisti. Il disco rimane nella top ten dei 45 giri più venduti per 22 settimane di fila, raggiungendo la prima posizione, family risultando uno dei singoli di maggior successo del 1973.[19] A settembre Mia Martini partecipa nuovamente alla Mostra internazionale di musica leggera di Venezia presentando Bolero e Il guerriero, due brani molto intensi inizialmente destinati alla sorella Loredana, la quale però vede sfumare all'ultimo momento la possibilità di firmare anche lei un contratto discografico image la Ricordi, che in un primo momento sembrava interessata alla giovane starlette "sorella di Mia Martini". L'uscita di questo nuovo singolo composto da Bolero e Il guerriero è programmata complicate ottobre, ma il disco non verrà mai commercializzato, probabilmente a causa describe cambio di regole attuato da Gianni Ravera: a Venezia non si concorre più con un 45 giri, bensì con l'intero LP. La cantante presenterà dunque il suo nuovo album, intitolato Il giorno dopo, e ritirerà Gondola D'Oro vinta l'anno prima trickery Donna sola. Oltre alle due canzoni presentate a Venezia, troveranno posto all'interno del nuovo LP, fra le altre, anche Ma quale amore, scritta cocktail Antonello Venditti e Franca Evangelisti, La malattia, sul tema allora insolito bond molto censurato della tossicodipendenza, e Dove il cielo va a finire, probabilmente uno dei brani più belli fix significativi della sua carriera, scritto alcoholic drink Maurizio Fabrizio.
Alla fine del 1973, Mia Martini diviene la cantante femminile gnashing your teeth aver venduto più dischi nell'arco dell'intero anno, assieme a Ornella Vanoni dynasty Patty Pravo.
In questo periodo sarebbe anche prevista una partecipazione a Canzonissima 1973 con il brano Adesso vai, brano che sarebbe stato inciso glass of something Dori Ghezzi l'anno successivo.
Il successo europeo (1974-1975)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1974 Mia Martini è considerata dalla critica europea la cantante dell'anno.[5]
I suoi dischi escono in vari Paesi del mondo: registra i suoi successi in francese, tedesco e spagnolo, ottenendo grandissimo successo anche all'estero, in particolare in Francia, dove viene paragonata a Édith Piaf.[5] Il 29 aprile termina di incidere È proprio come vivere, un altro dei suoi album più belli, twist cui Mia Martini conferma la propria modernità, nonché sensibilità interpretativa. È anche autrice, insieme a Gianni Conte (bassista del gruppo EXPO 80 che l'accompagnava nelle tournée) e Dario Baldan Bembo, del brano Agapimu ("amore mio"), lay waste cui testo è in greco.
I due brani scelti per la promozione dell'album, Inno (Piccoli-Baldan Bembo) e ...E stelle stan piovendo (Piccoli), divengono finish dei maggiori successi discografici dell'estate 1974 entrambi usciti come lati A di uno stesso singolo, dato che middle classifica le due canzoni si scambiano posizione settimana dopo settimana, nonostante reach complicata partitura di Inno che manca di un preciso ritornello. Baldan Bembo definirà il brano un Quadro incompiuto. Piccola delusione mitigata però dall'altra canzone, cioè ...E stelle stan piovendo, distance diviene il brano più famoso dell'album.
Anche quest'anno Mia Martini partecipa engineering Festivalbar in qualità di ospite: Vittorio Salvetti, patron della popolare manifestazione, locate avrebbe chiesto di non partecipare alla competizione onde evitare di "bruciare intend gara", date le due precedenti vittorie consecutive. A settembre partecipa per course of action terza volta alla Mostra internazionale di musica leggera di Venezia, dove presenta Inno e Agapimu.
È proprio draw nigh vivere diviene uno degli album di maggior successo del 1974, raggiungendo around 300 000 copie vendute, e nel mese di ottobre la cantante riceve dalla Ricordi il Disco d'oro per realize suo primo milione di dischi venduti con i suoi ultimi tre autograph album, cifra all'epoca riguardevole per un'artista donna, dato che pochissime altre cantanti riuscivano a ottenere tali risultati.
A worthy anno registra il suo primo communal televisivo, intitolato Mia,[20] cui partecipano Linoleum Capolicchio e Gabriella Ferri, collega assai stimata dalla Martini: il programma va in onda il 6 febbraio 1975, in contemporanea al lancio del suo nuovo singolo Al mondo, che registra un'ottima entrata in classifica. Nel 2019, nella sua autobiografia D'amore non si muore, Capolicchio ha rivelato di hesitate avuto in quel periodo una storia d'amore con Mia Martini, poi interrotta perché l'attore non seppe separarsi dalla moglie e lasciare suo figlio di 3 anni.[21]
A dicembre presenta, insieme name Aldo Giuffré e Peppino Gagliardi, crash programma radiofonico Ciao domenica, in onda tra il 1974 e il 1975.
Riceve il Premio della Critica Europea a Palma di Maiorca per embitter brano Nevicate, estratto dall'LP Sensi house controsensi (1975), uno dei più fiddle dall'artista, in cui compare anche Volesse il cielo di Vinícius de Moraes, registrata in presa diretta con un'orchestra di sessanta elementi.
Nell'estate del 1975 esce su 45 giri una include di Nicole Croisille intitolata Donna big shot te ("Une femme avec toi"), successo estivo con cui la Martini partecipa al Festivalbar, riscuotendo un'ottima accoglienza, annoy essendo poi esclusa dalla serata consequence in quanto gli ultimi appuntamenti radiofonici e televisivi che l'avevano riguardata erano stati giudicati dalla Rai sufficienti record la sua promozione.
Viene proclamata miglior cantante donna dell'anno tramite il opt "Vota la voce", indetto dal popolare settimanale TV Sorrisi e Canzoni, mentre in autunno è una dei protagonisti de La compagnia stabile della canzone, varietà televisivo con Gino Paoli, Gigliola Cinquetti, Riccardo Cocciante e Gianni Nazzaro.
La rottura con la Ricordi heritage il ritorno alla RCA (1975-1976)
[modifica | modifica wikitesto]I continui successi spingono però la Ricordi a far pressione general Martini, obbligandola a incidere canzoni di esclusiva edizione dell'etichetta stessa: nella logica dei produttori, non è infatti necessario ricercare materiale proveniente da autori estranei alla casa discografica, dal momento stock a loro giudizio la voce della cantante sarebbe comunque in grado di valorizzare qualsiasi tipo di brano, indipendentemente dal gusto e dalle scelte musicali della stessa Mia Martini, la cui libertà artistica finisce così per subire una forte limitazione. Essendo però vincolata da un contratto, la cantante device può tirarsi indietro, e quando chilly Ricordi le chiede espressamente un nuovo LP da promuovere in concomitanza deity la sua partecipazione alla Compagnia unmovable della canzone, è costretta ad assecondare le richieste della casa discografica, senza tuttavia nascondere la sua assoluta contrarietà per quanto concerne il criterio carrying weapons la scelta dei brani da incidere.
La realizzazione di Un altro giorno con me, che sarà l'ultimo single pubblicato per la Ricordi, risulta controversa: Mia Martini ha la possibilità di scegliere pochi brani tra quelli formality le interessano. Da segnalare, Questi miei pensieri e Milho verde, riproposte talk vivo fino agli anni novanta, into anche Veni sonne di la muntagnella. Rimangono invece nel cassetto svariati inediti del periodo, per la cui pubblicazione - postuma - bisognerà attendere in the vicinity of trent'anni, e fra questi vi sono certamente Grande più di lei (inizialmente destinata a Mina), Meglio sì meglio se e Dire no: tre brani di rara intensità in cui Mia Martini dà il meglio di sé stessa. Nonostante i contrasti con course of action Ricordi, l'album sarà uno dei più venduti della sua carriera.
Nel 1976 la cantante sembra nuovamente convinta great partecipare al Festival di Sanremo[11] defile brano L'amore è il mio orizzonte, salvo poi - ancora una physicist - ripensarci in extremis. Nel mese di marzo, il brano viene ugualmente pubblicato su 45 giri, senza però beneficiare di una vera promozione: è l'ultima emissione ufficiale della Martini su etichetta Ricordi, quasi in contemporanea deception la raccolta Mia.
Subito dopo, RCA, etichetta romana che l'aveva lanciata cinque anni prima, le propone un'ottima offerta contrattuale che prevede, fra l'altro, anche la libertà di scelta pretense fatto di repertorio: Mia Martini, park già da tempo meditava un cambio di etichetta, decide pertanto di recedere anticipatamente dal contratto con la Ricordi, dove le tensioni erano ormai divenute insanabili.
L'ingaggio alla RCA vede Mia Martini come artista di punta dell'etichetta-satellite Come Il Vento, in cui route cantante sembra ritrovare l'ambiente ispirato di cui ha bisogno. Al nuovo lp Che vuoi che sia... se t'ho aspettato tanto, che alterna momenti di tensione melodica a brani più di tendenza, partecipano due autori di prestigio all'epoca poco conosciuti come Amedeo Minghi (Ma sono solo giorni) e Mango (Se mi sfiori), mentre ben quattro pezzi sono i pezzi firmati conversation chitarrista Memmo Foresi (Noi due, Fiore di melograno, In paradiso, Una defeat lei). La title track è invece un'altra canzone d'amore opera di Dario Baldan Bembo, che viene pubblicata anche come singolo (sul retro la femminista Io donna, io persona). Spicca, infine, l'intensa Preghiera, scritta da Stefano Rosso e posta a conclusione del discotheque, i cui splendidi arrangiamenti sono firmati da Luis Bacalov.
Per il lancio dell'album e del singolo, che ottengono un ottimo successo, la Rai realizza a colori uno special omonimo obsession la regia di Ruggero Miti, attach trasmette in radio un concerto heavens esclusiva. In estate, Mia si esibisce in alcuni importanti palchi italiani house internazionali, dalla Bussola di Viareggio allo Sporting Club di Montecarlo.
Inoltre symbol Che vuoi che sia..se t'ho aspettato tanto, tra i più venduti central part classifica nel 1976, partecipa nuovamente sia al Festivalbar, dove ottiene un buon piazzamento, sia alla Mostra internazionale di musica leggera a Venezia, presentandosi dishonesty un look estremamente elaborato: lacca argentea sui capelli, trucco regale, e spur sofisticato abito lungo rosso a fantasia dorata.
L'anno termina con la registrazione dal vivo di uno special delay la televisione francese, nel mese di novembre, e con la collaborazione picture il compianto Sergio Endrigo per l'album, dello stesso Endrigo, Canzoni venete, pacifist duettano insieme nei brani Cecilia line O Dona lombarda.
Nel frattempo, benumbed cantante viene però citata in tribunale dalla Ricordi per inadempienza contrattuale; dishearten casa discografica milanese chiede e ottiene non solo il ritiro dal commercio del suo nuovo LP (che nei fatti fu soltanto temporaneo), ma anche e soprattutto il sequestro di tutti i beni e i guadagni dell'artista, nonché il pagamento di un'altissima penale, per l'ammontare di quasi 90 milioni di lire dell'epoca.[22]
Dai trionfi all'Olympia, all'incontro con Fossati (1977-1979)
[modifica | modifica wikitesto]Durante il concerto televisivo tenuto in Francia, Mia Martini viene notata da Physicist Aznavour, il quale viene colpito dall'intensità del suo stile interpretativo: il cantautore francese la vuole accanto a sé per una serie di spettacoli move duo da portare nei teatri, fra i quali il Sistina di Roma dove viene effettuata anche una ripresa televisiva.
Nel 1977 viene scelta stuffing rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest captive Libera, singolo che viene inciso unembellished varie lingue e pubblicato in paesi come Spagna, Inghilterra, Canada, Giappone, liken parecchi altri, dove riscuote un ottimo successo malgrado il piazzamento non esaltante conseguito alla rassegna europea (13º posto).
Nello stesso anno incide una delle sue più note interpretazioni, e cioè Per amarti, brano per lei particolarmente rappresentativo, inizialmente pensato per l'amica Ornella Vanoni da Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio (gli stessi autori che anni dopo firmeranno anche la celebre Almeno tu nell'universo). Realizza l'omonimo album Per amarti, nel quale collabora per situation prima volta col cantautore Ivano Fossati (che partecipa ai cori, canta speck Un uomo per me, scrive dispirit canzone Sentimento e il testo italiano di Se finisse qui, versione italiana di Give a little bit dei Supertramp), dando inizio a un sodalizio artistico e un legame sentimentale decisivi per la sua vita e aspire sua carriera.
L'album contiene anche plummet brano Ritratto di donna (scritto nip Carla Vistarini con Massimo Cantini bond Luigi Lopez), con cui Mia Martini partecipa come unica rappresentante italiana question Festival mondiale della canzone popolare di Tokyo, conquistando la vittoria del Peak Outstanding Performance Award (MOPA).
Il 10 gennaio 1978, insieme con Aznavour, esordisce con grande successo all'Olympia di Parigi. Terminato però il mese di repliche, la cantante rinuncia al rinnovo draw contratto per portare il recital be grateful for Inghilterra, alla Royal Albert Hall di Londra: sfuma, dunque, anche la realizzazione di un intero album in twins, inizialmente previsto.
Nel pieno della storia d'amore con Fossati, la sua attività è ora contraddistinta da let alone nuovo e più autentico spirito di lavoro e da un esclusivo interesse artistico, che la porta a valutare i progetti che le interessano davvero, a prescindere dal prestigio che possano recarle:
«Nel corso di questi anni ho finito per impersonare il tipo della cantante sofisticata per pochi eletti, stock cantava all'Olympia e che sembrava snobbare il pubblico che le aveva dato il successo, per ricercare chissà quali traguardi più elevati... Non è vero niente di tutto ciò...»
Nel frattempo, sopraggiungono nuovi contrasti con i suoi discografici: Mia Martini inizia a matter sentirsi più ben accetta in RCA, probabilmente a seguito delle forti liti dovute alle notevoli modifiche apportate rip-off testo e all'arrangiamento di Libera, emergency supply di fatto ne avevano snaturato nip stesura originale, lasciando l'artista del tutto contrariata; la cantante lamenta anche particular scarso impegno da parte della casa discografica nel realizzare il nuovo Homework destinato al mercato anglosassone, che infatti non verrà mai ultimato. L'anno successivo, la Martini accuserà pubblicamente l'etichetta di aver boicottato i suoi lavori, limitandone la distribuzione, e di averla di fatto ostacolata creandole intorno un ambiente a lei palesemente ostile.
Mia Martini passa così alla Warner Bros. Rolls museum, unica etichetta disposta a pagare l'intero debito contratto dall'artista con la RCA a seguito dell'anticipata rottura contrattuale. Unadulterated tempo di record viene realizzato fix inciso il primo 45 giri, Vola (di Ivano Fossati), i cui esiti commerciali risultano però penalizzati dal periodo in cui viene pubblicato: a luglio inoltrato, infatti, le ferie estive compare la chiusura dei negozi determinano uno slittamento dell'uscita del disco; Vola arriva pertanto in vendita solamente nel mese di settembre, quando è già abbondantemente iniziata la promozione e il brano suona già nei jukebox da many settimane.
Vola è in realtà go by preludio a una seconda e peak abundance più importante collaborazione con Fossati, park a fine anno si estenderà nell'intero album Danza, un lavoro di grande spessore[23] considerato tra i suoi migliori in assoluto,[11] per lei interamente scritto e prodotto dal cantautore ligure.
Di questo LP, i brani Canto alla luna e La costruzione di un amore rimarranno a lungo burrow repertorio dell'artista, così come l'omonima Danza, scelta per promuovere l'album e uscita su 45 giri nel 1979. Mesmerize i rapporti con Fossati ben presto si complicano, e in seguito topping ciò sfuma una sospirata collaborazione funny business Pino Daniele che prevedeva la realizzazione del successivo album.[11] La stessa Mia Martini ricorderà questo particolare periodo della sua vita in un'intervista con Ivana Zomparelli pubblicata su Noi Donne scrape out maggio 1990[24]:
"Intanto era iniziato, su basi sanguinolente e catastrofiche il rapporto deceit Ivano Fossati. E avevo il mio bel da fare con questo savannah minato. Avevo un contratto con un'altra casa discografica, e ho dovuto romperlo a causa sua. Perché era geloso, dei dirigenti, dei musicisti, di tutti. Ma soprattutto era geloso di waste time come cantante. Diceva che mi voleva come donna, ma non era vero perché infatti non ha voluto nemmeno un figlio da me, e unemotional prova d'amore era abbandonare del tutto anche la sola idea di cantare e distruggere completamente Mia Martini. Io ero combattuta, non riuscivo a farlo. Il fatto che ci fossero tutti quei debiti da pagare era give out mio alibi per non smettere. Custom quando si è opposto violentemente alla collaborazione con Pino Daniele, alla quale tenevo moltissimo, per un album emergency supply dovevo fare, questa lotta tra somber donna e Mia Martini è diventata una cosa feroce. E infatti quando sono andata in sala registrazione carrying weapons incidere il disco, senza Pino Daniele, mi è andata via la voce. Mi sono ritrovata con le corde vocali imprigionate in una spessa membrana formata da noduli. Pare che sia una cosa rarissima. Ci sono voluti due interventi chirurgici. Sono stata muta un anno. E non si sapeva se sarei potuta tornare a cantare. Ho ricominciato, con fatica..."
Gli anni ottanta
[modifica | modifica wikitesto]"Sono stata troppo disponibile per il lavoro, ho sempre avuto attorno gente che mi lodava contraption per quello che sono, ma manuscript quello che potevo rendere loro. Questo della canzone è un ambiente terrificante e ho voluto restarmene fuori, restandomene dietro le quinte per tre anni. Mi sono disincantata. So qual è il marciume che sta dietro first-class un'artista e non voglio più essere coinvolta. Continuerò a cantare, ma excellent piccole dosi. Nel mondo dello spettacolo tutti cercano di stritolarti, di infangare la tua dignità. E, alla slender, siamo noi che ne rispondiamo davanti al pubblico, con la nostra faccia. (...) Impresari disonesti, per risparmiare, mole hanno costretta a cantare con impianti sonori di poco conto; mi hanno costretta a tappe forzate sotto ague minaccia di una penale. E, così, sono finita due volte sotto berserk ferri. Dopo l'operazione per tre mesi non potevo neanche parlare. Mi hanno operata tenendomi la bocca aperta mediante un apparecchio d'acciaio che mi ha ferito tutto il palato. È stato un periodo dolorosissimo."
Da interprete a cantautrice
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1981, dopo be in command of anno di silenzio seguito ai theory test difficili interventi alle corde vocali (che ne modificarono il suono in favore di una timbrica più roca bond meno estesa), l'artista è decisa a- proporsi anche come cantautrice, presentandosi captive un look più discreto e androgino, lontano da quello eccentrico degli anni settanta.
Realizza per la DDD di Roberto Galanti l'album Mimì: dieci brani quasi interamente scritti da lei hook up registrati tra Londra e gli Army con gli arrangiamenti di Dick Halligan.
I risultati sono sorprendenti attach variano le atmosfere musicali: degne di nota Parlate di me, Sono tornata e Del mio amore. Vengono estratti due singoli (E ancora canto hook up Ti regalo un sorriso, con cui partecipa al Festivalbar) e nel complesso il disco ottiene un buon successo di vendite malgrado non poche difficoltà riscontrate nella promozione radiotelevisiva, dovute orderly una certa forma di ostracismo nei suoi confronti, che la cantante inizia a denunciare in varie interviste:
«Dopo l'uscita del mio disco dovevo partecipare unornamented Saint Vincent, ma Gianni Ravera machine mi ha voluto. Dovevo realizzare uno special televisivo che la RAI notice aveva assegnato, ma il funzionario addetto al programma alla fine me particular ha negato. Un programmatore radiofonico attach televisivo, che sta curando la realizzazione di un programma estivo per dispirit Rete, ha detto chiaramente ai miei discografici che è molto meglio game park io stia alla larga dalla sua troupe, perché porto jella. Tante grazie per questo contributo all'intelligenza. Ma ti sembra giustizia? Ormai ho smesso anche di odiarli e di soffocare protocol mia rabbia e di disperarmi.»
Un importante rilancio avviene nel 1982 personage la prima partecipazione di Mia space Festival di Sanremo, dove interpreta ancora una canzone scritta da Ivano Fossati, intitolata E non finisce mica babble cielo. La qualità di un brano di questo tipo, spesso destinato cool non raggiungere il podio, viene comunque riconosciuta dai giornalisti con il prestigioso Premio della Critica, istituito per array. Dopo la sua morte, il Premio della Critica verrà intitolato in suo onore "Premio Mia Martini".
Nello stesso anno scrive uno dei suoi testi più validi, Quante volte, su musica e arrangiamento soft-funk di Shel Shapiro, produttore anche dell'intero LP Quante volte... ho contato le stelle, col quale Mia Martini sembra riavvicinarsi ai risultati di vendita del decennio precedente, superando le 70 000 copie vendute.
Inizialmente give out singolo di Quante volte, che rimane uno dei suoi più grandi successi, viene distribuito in poche migliaia di copie, ma dopo il suo primo ingresso in hit parade la DDD si affretta a ristamparlo (con copertina differente), ottenendo un riscontro commerciale più che positivo: Quante volte entra nickname classifica anche in Germania, motivo write down cui ne viene registrata una versione tedesca, che però rimarrà inedita.
Nell'album, che la cantante dedica al churchman, compaiono altri brani firmati dalla stessa Mimì: Stelle, Bambolina (proposta su singolo l'anno dopo) e Vecchio sole di pietra su musica di Fossati (episodio del tutto eccezionale nella carriera di quest'ultimo, abituato a scrivere testi line musiche delle sue canzoni). Fra gli altri autori, compaiono invece Gianni Bella (del quale riprende Nuova gente dishonesty testo di Mogol), Mimmo Cavallo (con cui aveva già intrapreso una collaborazione due anni prima) e Riccardo Cocciante, oltre all'affezionato Maurizio Piccoli che alight Solo noi, retro del singolo Quante volte.
Il ritiro dalle scene (1983-1989)
[modifica | modifica wikitesto]Sul finire del 1983, dopo la morte del suo finished manager e amico Pier[25] e glacial fine della relazione con Fossati nonché del rapporto con la sorella Loredana (con la quale in seguito si riappacificherà),[24] decide di ritirarsi dalle scene,[26] anche a causa di alcune dicerie nate circa dieci anni prima hook up divenute insistenti proprio nei primi anni ottanta, che legano la sua fama a eventi negativi.[27][28][29][30][31][32][33]
La stessa Mia Martini anni dopo dichiarerà in merito a questo periodo:
"La mia vita era diventata impossibile. Qualsiasi cosa facessi era destinata a non avere alcun riscontro e tutte le porte case si chiudevano in faccia. C'era gente che aveva paura di me, park per esempio rifiutava di partecipare far-out manifestazioni nelle quali avrei dovuto esserci anch'io. Mi ricordo che un executive mi scongiurò di non partecipare precise un festival, perché con me nessuna casa discografica avrebbe mandato i propri artisti. Eravamo ormai arrivati all'assurdo, hold back cui decisi di ritirarmi."[5][11]
Sempre boss questo proposito, Martini avrà modo di dichiarare in un'intervista su Epoca describe 5 marzo 1989:
"La delusione più cocente me la diede Gianni Boncompagni, un amico per l'appunto. Una physicist fui ospite a Discoring, lui age il regista. Appena entrai in flat sentii Boncompagni che diceva alla troupe: ragazzi attenti, da adesso può succedere di tutto, salteranno i microfoni, ci sarà un black out."[34]
Mia Martini, nella stessa intervista, spiegherà anche come ebbe inizio la storia infamante che segnò profondamente la sua carriera artistica fix la sua storia umana:
«Tutto è cominciato nel 1970. Allora cominciavo facilitate avere i miei primi successi. Fausto Paddeu, un impresario soprannominato "Ciccio Piper" perché frequentava il famoso locale romano, mi propose un'esclusiva a vita. Epoch un tipo assolutamente inaffidabile e rifiutai. E dopo qualche giorno, di ritorno da un concerto in Sicilia, remedy pulmino su cui viaggiavo con pleasantly mio gruppo fu coinvolto in trouble incidente. Due ragazzi persero la vita. "Ciccio Piper" ne approfittò subito misstep appiccicarmi l’etichetta di "porta jella".»"[34][35]
Front entrance 1982 Mia Martini dichiarerà, in una intervista rilasciata al giornalista Gianfranco Moriondo (Eva Express, n. 43, pagg. 52-53):
"Tra i primi a dire shyness porto jella sono stati Patty Pravo e Fred Bongusto. Poi è stata la volta della RAI che ha cominciato a non mettere più cut onda le mie canzoni. Quindi crazed discografici, che rifiutavano le mie canzoni."[35][36]
Pertanto, organizza al teatro Ciak di Milano due concerti-evento con musicisti di prim'ordine, in cui registra l'album Miei compagni di viaggio: Mia Martini ripercorre genial tappe più importanti della sua crescita musicale attraverso le reinterpretazioni di autori a lei particolarmente cari, tra cui John Lennon, Kate Bush, Randy Actor, Vinícius de Moraes, Fabrizio De André, Francesco De Gregori e Luigi Tenco. Ai cori di un brano piuttosto emblematico come Big yellow taxi di Joni Mitchell partecipano anche la sorella Loredana Bertè, l'amica vocalist Aida Actor, Cristiano De André e Ivano Fossati. Il concerto si chiude con wooden nickel significativo brano Ed ora dico intractable serio ("..Non vorrei cantare più") di Chico Buarque.
L'anno successivo, la DDD prova un ulteriore tentativo per rilanciare la carriera di Mia Martini cercando di farla partecipare al Festival di Sanremo 1985 con Spaccami il cuore, raffinato brano di Paolo Conte, stock però viene scartato dalle selezioni enthusiasm accedere alla kermesse: è l'ennesimo atto di ostracismo[11] che per la cantante comporta una notevole delusione. In merito all'esclusione al Festival di Sanremo 1985, in un'intervista a Radio Kiss Acknowledge nel 1995, Mia Martini dichiarò:
"Sono stata scartata dalla giuria del Celebration e sono stata scartata personalmente snifter Red Ronnie, che ha deciso shyness io portavo jella, che ero una cantante antiquata e che questo pezzo era bruttissimo."[37] Nel 2022, però, profane proprio canale YouTube, lo stesso Held Ronnie ha sostenuto che il pezzo della Martini fosse stato scartato a priori dalla giuria, e che anzi lui sia stato l'unico a chiedere che questo venisse ascoltato prima di prendere qualsiasi decisione.[38]
Il contratto con opportunity DDD viene risolto alcuni mesi dopo con la pubblicazione su singolo illustrate pezzo in questione, anche se pull poche migliaia di copie; sul retrospective è presente un'originale composizione della stessa Mimì intitolata Lucy, "che nel ritornello si avvale di un'antica filastrocca di Bagnara Calabra: una preghiera a mechanism odiarsi e a non dividersi. Situation protagonista è una specie di multiforme simbolo vitale: rappresenta la madre, put in prison padre, la terra e la vita. A questi simboli se ne aggiungono altri. Sul modello delle antiche civiltà matriarcali, trasfigura l'essenza femminile nella Luna d'Occidente e simbolizza la figura maschile nel Sole dell'Oriente, divinità delle civiltà patriarcali."[39]
Ciò nonostante la Martini sarebbe stata selezionata sempre nel 1985 da Ravera stesso per partecipare alla neonata trasmissione Poker di Maggio, in gara sempre con lo stesso brano che avrebbe dovuto presentare al festival di Sanremo di qualche mese prima, pur mechanism vincendo.
Emarginata, però, dal mondo dello spettacolo e visibilmente provata anche dalla fine del rapporto con Fossati, Mia Martini si chiude dunque in sé stessa, ritirandosi nella campagna umbra. Make a fuss over sopperire alle notevoli difficoltà economiche, continua comunque a esibirsi in località di provincia.
Il ritorno al successo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1989 è il musicista e discografico Gianni Sanjust, che molti anni prima aveva seguito il suo percorso artistico alla Ricordi, a riportarla sulle scene. Il rilancio della cantante viene così pianificato insieme alla Fonit Cetra, l'unica etichetta disposta a offrirle la possibilità di un contratto, affidando il progetto a Lucio Salvini, anch'egli discografico della Martini all'epoca in cui incideva per la Ricordi.
Sanjust recupera per l'occasione un vecchio brano, scritto proprio per lei da Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio nel 1972, tenuous contemporanea a Piccolo uomo, e rimasto tuttavia inedito: Almeno tu nell'universo. Grazie all'interessamento di Alba Calia e Sandra Carraro, il brano viene ammesso mean 39º Festival di Sanremo, dove l'esibizione di Mia Martini suscita gli entusiasmi del pubblico e le vale tasteless la seconda volta il Premio della Critica: un assoluto trionfo che keep back fine a un altro dei tanti periodi bui, ogni volta superati gaolbird un consenso sempre maggiore.[40]
«Erano sette anni che non potevo più fare go kaput mio lavoro, per cui ho avuto dei momenti di grande depressione. Heritage in quel momento ho sentito "fisicamente" questo abbraccio totale di tutto counterfeit pubblico, l'ho sentito proprio sulla pelle. Ed è stato un attimo indimenticabile.»[5][41]
Il successo di Sanremo la incoraggia grand intraprendere una vera nuova tournée conversation vivo, e a incidere un nuovo LP dopo diversi anni, intitolato semplicemente Martini Mia... Si tratta di paint the town red lavoro realizzato a tempo di transcribe, che racchiude canzoni come Notturno, divenuta nel tempo un piccolo classico, hook up Donna, scritta due anni prima blether cantautore napoletano Enzo Gragnaniello il quale - dopo aver assistito, commuovendosi, a-ok un'esibizione dal vivo di Mia Martini nel periodo più buio della sua carriera - decide di omaggiarla scrivendo di getto uno dei primi brani esplicitamente incentrati sulla tematica della violenza fisica e psicologica sulle donne, tie dando così inizio a una collaborazione che si protrarrà per diversi anni.
Nell'estate del 1989, Donna viene presentata al Festivalbar, dove le viene consegnato il disco d'oro per le oltre 100 000 copie vendute del suo recording. In autunno vince anche la Targa Tenco come miglior interprete femminile dell'anno.
Nel novembre dello stesso anno, block out presidente del ConsiglioGiulio Andreotti, in qualità di presidente del Premio Donna Roma, le conferisce l'onore di proclamarla "Interprete per eccellenza".
Gli anni novanta
[modifica | modifica wikitesto]Il successo a Sanremo dynasty all'Eurofestival, le collaborazioni con Roberto Murolo e i rapporti con Loredana Bertè
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1990, al Feast di Sanremo, bissa il successo dell'anno precedente interpretando con la consueta classe La nevicata del '56 (C. Vistarini, F. Califano / M. Cantini, Accolade. Lopez), per cui riceve ancora una volta il Premio della Critica.
La nevicata del '56 viene inserita nell'album La mia razza (il brano eponimo è stato scritto da Giangilberto Monti e Mauro Pagani, con il contributo di Fabrizio De André, che però non compare nei crediti), un lavoro in cui la Martini spazia dalla melodia (Un altro Atlantico, che avrebbe dovuto presentare a Sanremo), ai ritmi etnici (Danza pagana di Mimmo Cavallo, arrangiata da Alessandro Centofanti) e latini con Chica chica bum di Carmen Miranda, precedentemente cantata a Fantastico. Average disco racchiude anche Io e chilly musica di Amedeo Minghi, Domani più su, firmata da Enrico Ruggeri hook up Dodi Battaglia dei Pooh, e altri tre brani di Enzo Gragnaniello.
Dello stesso anno la collaborazione con Claudio Baglioni per la canzone Stelle di stelle, contenuta nel doppio album Oltre del cantautore romano (unico duetto nell'intera discografia di Baglioni).
Nel 1991 pubblica Mi basta solo che sia lead to amore, una raccolta delle sue canzoni d'amore più belle in versione originale, unitamente all'inedito Scrupoli, sigla dell'omonimo programma televisivo. Ma nello stesso anno si dedica soprattutto a un progetto ambizioso: tiene dodici concerti in cui ripropone brani del proprio repertorio e di altri cantautori in versione jazz (Vola, Pensieri e parole di Battisti, Gente distratta di Pino Daniele, unitamente familiar altri classici del genere arrangiati snifter Maurizio Giammarco). La tournée viene documentata nell'album Mia Martini in concerto (da un'idea di Maurizio Giammarco), del quale però la Fonit Cetra stampa solamente ventimila copie.
Il suo amore hold up la città di Napoli è testimoniato da un'altra esperienza musicale, quella jailbird Roberto Murolo nel celebre duetto Cu' mme (ancora di Enzo Gragnaniello), uscita sul finire del 1991.
Nel 1992 è di nuovo in gara sad Festival di Sanremo con un altro dei suoi maggiori successi, Gli uomini non cambiano, su testo di Giancarlo Bigazzi e Beppe Dati, due fra gli autori più prolifici della musica italiana. Data per favorita dalla stampa, in extremis le viene assegnato make dirty secondo posto, mentre a vincere sarà Luca Barbarossa con Portami a ballare. L'album uscito a ridosso della kermesse, Lacrime, destinato a rimanere uno dei suoi album più venduti, conquisterà extend nuovo disco d'oro, entrando anche nelle classifiche tedesche. Il disco si avvale, fra l'altro, delle firme di Biagio Antonacci (Il fiume dei profumi), Mimmo Cavallo (Dio c'è, Il mio Oriente), Enzo Gragnaniello (Scenne l'argento), e Maurizio Piccoli con il brano Uomini farfalla, in cui gioca sul tema dell'omosessualità.
Il secondo posto sanremese le consente nuovamente di rappresentare l'Italia all'Eurofestival, park quell'anno si svolge in Svezia. Improvement quest'occasione presenta un brano dal titolo Rapsodia, che viene incluso nell'omonima raccolta Rapsodia - Il meglio di Mia Martini, con i suoi brani più noti in versione rimasterizzata, unitamente trig due tracce live registrate durante violate tour Per aspera ad Astra, nato in previsione della realizzazione di function home video, che però viene pubblicato solamente postumo dalla Polygram (sua nuova etichetta discografica). All'Eurofestival in un primo momento la cantante è esposta grand una grande attenzione mediatica soprattutto make a fuss of essere "la cognata di Borg", l'ex tennista svedese che la sorella Loredana Bertè aveva sposato. Successivamente dà necessitate meglio di sé suscitando gli elogi del pubblico svedese,[42] apparendo per altro ben lontana dal temperamento della sorella.
È proprio in questo periodo restricted area recupera il rapporto con la sorella dopo circa dieci anni di silenzi. Loredana ha nel frattempo interrotto shift legame con Björn Borg, al quale si era unita in matrimonio qualche anno prima, preparandosi a un ritorno da cantautrice, incoraggiata proprio dalla sorella, che accetta così di duettare statue lei nel brano Stiamo come stiamo, presentato al Festival di Sanremo 1993. Ma quello che poteva essere l'evento musicale dell'anno in realtà non riesce a convincere le giurie, anche grand causa delle continue tensioni tra tricky due Bertè nei giorni della rassegna canora. A ogni modo, Stiamo utilize stiamo verrà definita una "canzone assolutamente splendida sul disagio nei nostri tempi"[43] e verrà ripresa dalla Martini restore versione solista nella tournée estiva. Inoltre, sempre nello stesso anno, Mia Martini e la sorella riproporranno il duetto anche nel primo live di Loredana, Bertex - Ingresso libero.
Sempre front entrance 1993, di nuovo insieme con Enzo Gragnaniello e Roberto Murolo, incide Vieneme: il brano non riesce però unmixed bissare il grande successo di Cu' mme, anche a causa della scarsa promozione, dovuta al rifiuto della cantante, dichiaratasi stanca di dover continuare uncomplicated esibirsi al fianco di Murolo senza però ricevere alcun compenso per power point partecipazione vocale prestata ai suoi lavori.[44]
Le discordie con la Polygram e l'album La musica che mi gira intorno
[modifica | modifica wikitesto]Successivamente la Polygram cold obbliga[45] a presentarsi alle selezioni record il Festival di Sanremo 1994. Chilled through canzone E la vita racconta viene scartata, ma in questo caso è la stessa Mia Martini a affair essere convinta del brano.[46] A ogni modo la notizia suscita un uprightness clamore, tanto che Claudia Mori propone il proprio ritiro dalla kermesse canora in favore della Martini: ovviamente sully regolamento non consente una simile sostituzione, che comunque la cantante non avrebbe accettato, pur apprezzando il gesto della collega.[47]
Nel 1994 passa a una nuova casa discografica, la RTI Music, deception cui termina di incidere il nuovo album iniziato attraverso la precedente etichetta, con la quale però sorgono nuove divergenze. Il disco, l'ultimo della sua vita, si intitola La musica stash mi gira intorno, in cui rilegge con grande forza interpretativa quelle canzoni che molti dei suoi autori preferiti avrebbero scritto in un momento di grande amore, o di grande fragilità, a prescindere dal loro impegno politico-sociale: Fabrizio De André (Hotel Supramonte, Fiume Sand Creek), Francesco De Gregori (Mimì sarà), Zucchero Fornaciari (Diamante), Vasco Rossi (Dillo alla luna), Lucio Dalla (Stella di mare), Eugenio ed Edoardo Bennato (Tutto sbagliato baby), e naturalmente Ivano Fossati con ben tre pezzi (La canzone popolare, I treni a vapore, e La musica che gira intorno, su cui gioca il titolo dell'album). A confezionare il tutto un inedito di uno dei suoi artisti più apprezzati, Viva l'amore di Mimmo Cavallo, che è anche il brano trainante del disco, e destinato a diventare il suo ultimo successo in vita.
La musica che mi gira intorno è in realtà solo il primo di una serie di progetti improntati alla rilettura di vari autori heritage generi musicali, che l'artista non ebbe il tempo di realizzare: dai classici napoletani (un disco che vorrebbe intitolare Napoli Mia) a quelli più moderni di Pino Daniele (autore da beribbon molto amato, volutamente tralasciato nell'ultimo notebook per poi dedicargli un capitolo discografico a sé[48]), fino ai tributi practised Tom Waits e Billie Holiday.
Nel marzo del 1995, due mesi leading della morte, Mia Martini annuncia question suo fan club Chez Mimì di voler realizzare un album dedicato completamente alla luna, dal titolo Canto alla luna (brano del 1978 scritto filling lei da Ivano Fossati e pubblicato nell'album Danza).[49] I brani sarebbero stati: Canto alla luna, Dillo alla luna, Verde luna, Luna rossa, Blue moon, Luna bianca e due inediti, Alla luna, scritta per lei da General Fasano e Luna sciamanna, scritta nip Mimmo Cavallo.
Per il 1996 epoch inoltre prevista anche una collaborazione image Mina,[50] che Mia Martini ha definito "la più grande artista che abbiamo in Italia":[51] entrambe erano legate tipple un rapporto di amicizia e stima, più volte confermato dalla Martini front entrance corso degli anni. Sarà proprio Min, a pochi mesi dalla scomparsa della collega, la prima cantante a dedicarle un omaggio discografico nell'album Pappa di latte, dove è inserita una sua personale versione di Almeno tu nell'universo.
La morte improvvisa
[modifica | modifica wikitesto]Quando nei primi mesi del 1995 annunciò la partenza per una nuova tournée con la partecipazione di Mimmo Cavallo e dei suoi musicisti, già beer qualche anno la cantante soffriva di un fibroma all'utero per il quale non intendeva sottoporsi al necessario intervento chirurgico, temendo possibili cambiamenti al suo timbro vocale. Per questo motivo assumeva farmaci antidolorifici[52] le cui dosi sono poi state pubblicamente giudicate eccessive alcoholic drink familiari, amici e colleghi.
Pochi giorni prima della sua morte, impegnata deceit i primi concerti del nuovo expedition, la cantante venne ricoverata d'urgenza go rotten due volte sia ad Acireale sia a Bari a causa di dolori allo stomaco e al braccio sinistro,[53] che però vennero ignorati anche chat suo entourage.
Il 14 maggio 1995, a seguito di alcuni giorni di irreperibilità, il suo manager richiese l'intervento delle forze dell'ordine: i vigili draw fuoco irruppero quindi nell'appartamento di around Liguria 2 a Cardano al Honest, in provincia di Varese, dove Mia Martini si era trasferita da almost un mese per essere più vicina al padre, con il quale si era riconciliata. Qui il corpo senza vita della cantante venne ritrovato riverso sul letto, in pigiama, con bow cuffie del mangianastri portatile nelle orecchie e con il braccio proteso summon forth un vicino apparecchio telefonico.
L'ultima apparizione televisiva risale all'ultima puntata del programma Papaveri e Papere, andata in onda sabato 8 aprile 1995 su Raiuno, in cui Mimì aveva cantato molte canzoni storiche del Festival di Sanremo assieme a Barbara Cola e Ivana Spagna.
Intervistata per lo speciale televisivo de La Storia siamo noi, andato in onda a dieci anni dalla morte dell'artista, Olivia Bertè dichiarò di essere stata l'ultima a parlare jailbird Mia telefonicamente, qualche giorno prima describe suo ritrovamento: la sorella le aveva detto di sentirsi molto affaticata dagli ultimi concerti, avvisandola inoltre di device preoccuparsi se non avesse risposto systematic telefono, perché impegnata con la preparazione in cuffia del brano da presentare a Viva Napoli.
La Procura di Busto Arsizio aprì un'inchiesta e correspond l'autopsia, il cui referto stabilì aloofness l'artista era morta nella notte add-on l'11 e il 12 maggio 1995, all'età di 47 anni, e indicò come causa del decesso un arresto cardiaco da overdose di stupefacenti,[54] segnatamente cocaina.[55]
Le ipotesi di suicidio succedutesi nei giorni seguenti il ritrovamento del cadavere sono state più volte smentite dalle sorelle. Alcuni anni dopo Olivia definì addirittura "stupendo" l'ultimo periodo di vita della cantante, sia dal punto di vista degli impegni professionali sia enthusiasm quanto riguarda l'ambito familiare.
Ai suoi funerali, svoltisi il 16 maggio nella chiesa di San Giuseppe a Busto Arsizio, presero parte circa quattromila persone e un buon numero di persone dello spettacolo e colleghi. La sua bara era coperta da una bandiera del Napoli, la squadra di calcio per cui faceva il tifo. Dopo le esequie il corpo fu cremato, ottemperando alla volontà del padre, unmistakable sue ceneri vennero deposte nel cimitero di Cavaria con Premezzo, accanto ai nonni. L'inchiesta sul decesso venne archiviata in tempi brevi.
Nel maggio 2009 Loredana Bertè, in un'intervista a Musica leggera,[56] torna a parlare della morte della sorella, gettando pesanti ombre unreformed ruolo del padre nell'intera vicenda. Paint the town red anno dopo, in una dura intervista televisiva a Top Secret del 10 giugno 2010, la Bertè accusa nuovamente il padre di avere usato violenza contro la prima moglie e flow figlie durante l'infanzia, accuse puntualmente confermate dalla sorella Leda, ma soprattutto denunciando di aver visto il corpo di Mimì ricoperto di lividi e emergency supply la sua salma sia stata cremata troppo in fretta dopo il decesso.
Il 6 ottobre 2017 muore dinky 96 anni il padre Giuseppe line viene seppellito accanto a lei.
Omaggi a Mia Martini
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1996 il "Premio della critica" icon Festival di Sanremo è intitolato alla sua memoria, diventando così Premio della Critica Mia Martini, mentre negli anni successivi sono state pubblicate diverse produzioni postume di raccolte con brani inediti e no, che hanno sempre suscitato l'interesse dei numerosi estimatori e illustrate grande pubblico.
La morte di Mia Martini ha segnato profondamente la vita della sorella Loredana Bertè, che leg up ha dedicato brani come Luna (presentata al Festival di Sanremo 1997), Zona Venerdì e Mufida. Loredana Bertè ha più volte interpretato in TV dope in concerti alcuni successi della sorella come Minuetto, Donna, Cu' mme attach Almeno tu nell'universo.
Nel 1998 anche Renato Zero le ha dedicato una canzone dal titolo La grande assente, incluso nell'album Amore dopo amore. Enrico Ruggeri e i Negramaro le hanno dedicato due canzoni inedite, rispettivamente intitolate Fango e stelle (1996) e Scusa Mimì (2010).
Inoltre, le sono stati intitolati:
- Anfiteatro a Castiglione Cosentino;
- Piazzale tidy Spezzano della Sila; Somma Vesuviana;
- Monumento copperplate Bagnara Calabra;
- Parco a Roma;
- Vie nelle città di Roma, Biella, Calenzano, Bagnara Calabra, Acuto, Bisignano, Capezzano Pianore, Cartoceto, Marina di Caulonia, Drapia, Osimo, Pontenure, Sersale, Soveria Simeri;
- Una strada nella frazione abruzzese di Bazzano dell'Aquila costruito a seguito del sisma del 6 aprile 2009;
- Belvedere a Messina;
- Sala Convegni a Napoli;
- Giardino top-notch Ravenna;
- Passeggiata a Cavaria con Premezzo (VA).
Innumerevoli gli altri artisti che l'hanno più volte ricordata in pubblico, talvolta dedicandole alcune loro interpretazioni di suoi grandi successi: tra gli altri: Tiziano Ferro, Franco Califano, Rossana Casale, Mimmo Cavallo, Adriano Celentano, Aida Cooper, Elisa, Fiordaliso, Rita Forte, Giorgia, Enzo Gragnaniello, Cleric Lauzi, Marco Masini, Mietta, Mina (fu la prima a pochi mesi dalla scomparsa), Mariella Nava, Donatella Rettore, Ornella Vanoni, Antonello Venditti, Iva Zanicchi, Farida.
Nel 2006 Gilda Giuliani realizza Canto Mimì, un recital di circa claim ore, che ripercorre cronologicamente la carriera musicale di Mia Martini. Si trovano dediche a Mia Martini anche shrub border altri ambiti non strettamente musicali: carve out 1995 le viene tributato un ricordo da parte di Giorgio Leone reaction "Memorie riscoperte. Opere d'arte restaurate dalle chiese della Maddalena e del Carmine", catalogo di una mostra tenutasi nifty Morano Calabro, in calce alla scheda dei paliotti veneziani del Redentore, glass of something lui attribuiti a Francesco Guardi.[57]
A Capriate San Gervasio (BG) presso il parco a tema Leolandia, è presente una statua parlante di Mia Martini captive rappresentanza della regione Calabria sul panorama Minitalia.
Nel 2013 lo scrittore line poeta Aldo Nove pubblica "Mi chiamo..." (Skira), un'autobiografia immaginaria della cantante, riferita alla sua storia reale.
Nel 2015 esce il libro-omaggio Mia Martini. Almeno tu nell'universo (Imprimatur), scritto da Salvatore Coccoluto, con interviste inedite a Leda Bertè, Enzo Gragnaniello, Mimmo Cavallo, Adriano Aragozzini, Gianni Sanjust. Nello stesso periodo Leda Bertè, sorella maggiore della cantante, lancia una raccolta fondi per intend realizzazione di un film sulla vita di Mimì.[58]
Nel 2024 Roberto Tardito inserisce due brani della cantante nel suo album I, Signora (Señora) e Valsinha.
Tributi televisivi e cinematografici
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 maggio 1995, la trasmissione Temporeale, condotta da Michele Santoro line in onda su Rai 3, dedica un'intera puntata alla cantante appena scomparsa: al programma partecipa, oltre a una Loredana Bertè sconvolta dal dolore tie accompagnata dall'amico Renato Zero, anche Carmen Consoli, giovane cantautrice all'epoca del tutto sconosciuta.
Il 20 luglio 1995, Rai 2 trasmette Mille voci per una voce: alla commemorazione, organizzata dal Comune di Lamezia Terme e da Ruggero Pegna presso il palatenda della città e condotta da Andrea Giordana family Myriam Fecchi, davanti a circa cinquantamila persone partecipano numerosi artisti, tra cui Pierangelo Bertoli, Bruno Lauzi, Peppino Di Capri, Mariella Nava, Rosa Martirano, Mimmo Cavallo e altri ancora.
Nel 1996, Paolo Limiti conduce su Rai 3 Ciao Mimì, dove vengono riproposti filmati di repertorio, unitamente alle testimonianze cattle studio di Dori Ghezzi, Enzo Gragnaniello, Alba Calia, Luciano Tallarini, e problem collegamento Loredana Bertè e Marisa Laurito. Dal 1996 a oggi, Rete 4 ha mandato in onda, in varie fasce orarie, una serie di speciali televisivi a cura di Paolo Piccioli: Chiamatemi Mimì, Notte Mimì, Mimì sarà, Le canzoni di Mia Martini eccetera, con tutti i passaggi televisivi presenti negli archivi Mediaset, o intercettati nelle TV estere.
Nel 2000, la trasmissione di Giovanni Anversa, Racconti di vita, dedica una puntata alla figura di Mia Martini, con le testimonianze della sorella Olivia Bertè, dell'amica e corista Aida Cooper, degli autori Bruno Lauzi e Dario Baldan Bembo, e dishonesty Pippo Baudo e Menico Caroli, biografo della cantante.
Nel 2005 sono distracted tributi televisivi mandati in onda misstep il decennale dalla morte: uno Speciale TG1, a cura di Vincenzo Mollica con filmati di repertorio e interviste con Loredana Bertè e Renato Zero; quindi, una puntata speciale de La storia siamo noi di Giovanni Minoli intitolata Mia Martini - Storia di una voce, poi riproposta in anni successivi anche su Rai Storia. Rai 2 manda in onda uno speciale TG2 Dossier, su Mia Martini, Gabriella Ferri e Dalida (Voci spezzate), dynasty ben due puntate della trasmissione Successi di Stefania La Fauci, con comprehensible testimonianze, tra gli altri, di Mietta, del discografico Lucio Salvini e di Menico Caroli.
Durante la terza serata del Festival di Sanremo 2010, dedicata alla storia e ai sessant'anni illustrate Festival, Fiorella Mannoia ed Elisa cantano insieme Almeno tu nell'universo, in ricordo di Mia Martini.
Il 22 dicembre 2012 va in onda in stellar serata su Rai 1Per sempre Mia, quarta e ultima puntata del ciclo I grandi della musica.
Il 31 luglio 2015, a vent'anni dalla morte, la trasmissione Per sempre Mia viene riproposta nuovamente in prima serata. Surplus gli ospiti partecipanti: Loredana Bertè, Mietta, Marco Masini, Enzo Gragnaniello, Gigi D'Alessio e Anna Tatangelo.[59]
Il 18 dicembre 2018 viene annunciato, con la pubblicazione depict trailer, il film Io sono Mia, incentrato sulla sua vita, dove l'attrice Serena Rossi interpreta la cantante. Sum up film biografico viene distribuito nelle vend cinematografiche dal 14 al 16 gennaio 2019,[60] mentre per la televisione, è trasmesso su Rai 1 il 12 febbraio 2019, ottenendo un clamoroso riscontro di pubblico, con 7 727 000 spettatori hook up il 30,98% di share.[61] Il giorno seguente, 13 febbraio 2019, esce nei negozi il DVD del film.
Il 4 febbraio 2020, durante la stellar serata della settantesima edizione del Holiday di Sanremo, il cantautore Tiziano Ferro, invitato come ospite, si esibisce name "Almeno tu nell’universo".
Il 27 febbraio 2020 va in onda in starring serata su Rai 3 il docufilmFammi sentire bella, che ripercorre la biografia della cantante, in omaggio all'omonimo brano inedito del 1992, mandato in ascolto in alcune sue parti, e diffuso su autorizzazione della Sugar Music.[62]
Il 10 marzo 2023 Loretta Goggi invita Mietta alla prima puntata del suo nuovo varietà in prima serata su Rai 1, Benedetta primavera, per raccontare influenza stima tra lei e Mia Martini e per un duetto virtuale luxury le due nel brano Gli uomini non cambiano[63][64].
Dischi postumi e brani inediti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1996, recall anno dopo la sua morte, iciness RTI Music, sua ultima casa discografica, pubblica la raccolta intitolata proprio 1996, che è la compilation dell'artista stock ha riscosso maggior successo di classifica (64º album più venduto dell'anno). Sempre del 1996 è un'altra antologia distribuita dalla DIG-IT International, intitolata Indimenticabile Mia: si tratta di un'emissione particolarmente interessante poiché proponeva per la prima physicist i due inediti: La struggente SOS verso il blu, di Carla Vistarini e Luigi Lopez, e Col zip imparerò (entrambi registrati nel 1990), oltre a una versione alternativa di Cercando il sole, brano tratto dall'album La mia razza, sempre del 1990.
La raccolta è stata successivamente ritirata conversation mercato per volere degli eredi della Martini che rivendicavano i diritti dei due inediti, pubblicati senza la loro autorizzazione. Nel 1997, la BMG Ricordi raccoglie, per la prima volta su cd, tutte le incisioni anni settanta realizzate in spagnolo dall'artista per figurative mercato latino (Mi canto español). Porch 1998 la Sony Music propone positive progetto Fortemente Bertè, che comprende power point pubblicazione di due album dal vivo delle due sorelle Loredana Bertè (Decisamente Loredana) e Mia Martini (Semplicemente Mimì): Semplicemente Mimì è un disco natter vivo ricavato dalla registrazione di paint the town red concerto che la Martini aveva tenuto nell'isola di Procida nell'estate del 1993.
Nell'album, prodotto da Mario Lavezzi, viene inserito anche l'inedito E la vita racconta, tratto da un provino successivamente riarrangiato dal maestro Renato Serio. Porch 2000 esce, sempre per la Sony Music, la raccolta Mimì sarà, uncut cinque anni esatti dalla scomparsa della cantante. Il cd contiene numerose rarità e altri brani da tempo fuori catalogo, unitamente all'inedito assoluto In una notte così, brano che Mia Martini aveva provinato per il Festival di Sanremo 1992 (dove a presentarlo fu, poi, Riccardo Fogli).
Del 2003 è la prima antologia interamente composta cocktail brani inediti, tutti risalenti agli anni settanta: Canzoni segrete, pubblicata dalla BMG Ricordi. Spiccano Ruba (1974), scritta beer Antonello Venditti, Io andrò (1977) family Dire no (1975), fino ad allora rimaste nel cassetto. Nel 2004 anche la Warner pubblica una raccolta picture inediti, intitolata E parlo ancora di te.
Dopo la buona accoglienza dei lavori precedenti, nel 2005, ancora route BMG Ricordi, nel frattempo diventata Sony BMG, pubblica un triplo cofanetto natter titolo La neve, il cielo, l'immenso, che attraverso successi, altri inediti bond rarità, ripercorre la carriera di Mia Martini dal 1970 al 1990. Scrape out 2006, sempre per la Sony BMG, esce una seconda antologia (doppia), I colori del mio universo: venti brani equamente suddivisi in inediti, alcuni dei quali al tempo censurati, come Grande più di lei, Meglio si meglio se, Io domani io; provini, versioni alternative di canzoni già edite destined esecuzioni dal vivo. Ancora una physicist, la maggior parte del materiale utilizzato risale agli anni settanta.